II lettura di domenica 1/12/2019 - La nostra salvezza è più vicina
I Domenica di Avvento (anno A)
Fratelli, questo voi farete, consapevoli del momento: è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché adesso la nostra salvezza è più vicina di quando diventammo credenti.
La notte è avanzata, il giorno è vicino. Perciò gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impurità, non in litigi e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo.
Il cristiano non può essere un addormentato. Consapevole che la salvezza è vicina, deve prepararsi ad accoglierla. Il tempo dell'incredulità e del peccato è paragonato da Paolo alla “notte”, che é ormai avanzata, sta per terminare. La fede costituisce “il giorno” dell'anima, della vita autentica dell'uomo, illuminato dalla luce di Cristo.
Coerentemente allora il cristiano non può più attardarsi nella situazione di chi non ha la fede, di chi non conosce Cristo, di chi non ha consapevolèzza della salvezza portata da Lui, non può attardarsi nelle “opere delle tenebre”, ma deve “indossare le armi della luce”, quali sono proposte da Cristo; ossia: il cristiano deve abbandonare il peccato e protendersi alla virtù.
Con la venuta di Cristo è iniziato il giorno della salvezza e si è avvicinato il giorno della sua ultima venuta: l'attesa va vissuta nel la vigilanza, attraverso un “comportamento onesto” e fieramente, decisamente “sveglio” contro le opere delle tenebre, del male, contro ogni tipo di “notturnità” sensuale – “gozzoviglie, ubriachezze, impurità” – e di frustramento della pacifica e caritatevole convivenza (“contese e gelosie”).
L'abito esprime la persona e ne condiziona gli atteggiamenti e il comportamento. “Rivestirsi di Cristo” allora significa esprimere aderenza a Lui e quindi disposizione a farsi condizionare da Lui, adeguarsi a Lui, il che impedisce condizionamenti peccaminosi.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento