Genova e Liguria
stampa

Università dei Genitori a Palazzo Ducale

Nona edizione del progetto promosso da LaborPace sul tema  “Senza riserve. Educare fino in fondo e in prima persona”

Università dei Genitori a Palazzo Ducale

Domenica 19 gennaio, a Palazzo Ducale, riparte l’Università dei Genitori, 9° edizione del progetto promosso dal LaborPace della Caritas Diocesana di Genova, che da anni richiama un grande pubblico alla ricerca di orientamenti validi nel difficile mestiere dell’educare.

“Nel 2011 abbiamo colto questa esigenza - commenta Fabrizio Lertora, responsabile del LaborPace - intercettando la domanda di tanti genitori che incontravamo nelle nostre attività. Cresciuta di anno in anno, oggi l’Università dei Genitori è una risorsa rivolta a tutto il mondo adulto che si trova a ricoprire responsabilità educative, non solo genitori ma anche insegnanti, educatori, allenatori sportivi e così via. La consapevolezza che si rafforza in molti è che sia necessario un lavoro di squadra e una sempre maggiore coesione educativa tra le diverse figure adulte.

Quello che serve è una società educante nel suo insieme.” Il fatto che questa iniziativa riempia spesso la Sala del Maggior Consiglio, per quattro Domeniche pomeriggio in pieno inverno, dà la misura della rilevanza del bisogno.

Allo stesso modo, è particolarmente significativo che, di anno in anno, i temi dell’Università siano scelti anche in base alle proposte che giungono al LaborPace dagli stessi adulti, che si fanno, così, parte attiva del progetto. 

IL TEMA 2020

Titolo del ciclo 2020: “Senza riserve. Educare fino in fondo e in prima persona”. “Il tema di questa nuova edizione - spiega Lertora - vuole esplorare la necessità di garantire come genitori una presenza attenta ed efficace nei confronti dei figli: essere presenti, senza essere ingombranti, per riuscire ad accompagnarli nelle impegnative tappe della crescita. Anche quest'anno pedagogisti, psicologi e consulenti offriranno ai genitori, in modo semplice e chiaro, strumenti per capire e aiutare i propri figli a diventare grandi”. 

DATE E RELATORI

Si comincia quindi domenica 19 gennaio alle ore 16 (stesso orario per tutti gli altri incontri) con Daniele Novara, pedagogista tra i più noti in Italia, fondatore del Centro Psicopedagogico per l'Educazione e la gestione dei Conflitti di Piacenza, che da sempre apre il ciclo dell’Università. Novara introdurrà un argomento che per molti suonerà come una sfida all’impossibile: “Genitori organizzati e felici. Come si fa?”.

Domenica 9 febbraio toccherà a Lorena Boccalini, sempre del Centro Psicopedagogico per l'Educazione e la gestione dei Conflitti, che affronterà il tema della fatica emotiva, sviluppando il titolo: “Non stressarmi! Quando l'ansia diventa troppa”.

Domenica 23 febbraio Alberto Ferrando, pediatra e professore a contratto di Pediatria ambulatoriale all’Università di Genova, porrà una domanda tanto quotidiana quanto complessa: “Come stai? Star bene non significa solo non essere malati”.

Domenica 15 marzo la psicopedagogista Barbara Tamborini, parlerà di genitori e ‘adolescenti guerrieri’, confrontandosi sul tema: “Piccoli Attila crescono. Aiutare i nostri figli a gestire le emozioni”.

Tutti gli approfondimenti sugli incontri sono disponibili sul sito www.mondoinpace.it. Come sempre l’ingresso agli incontri è gratuito e, per favorire la partecipazione dei genitori, saranno proposti in contemporanea laboratori per bambini a tema.

Agli incontri dell’Università sono collegati anche laboratori, seminari e altre proposte per la formazione dei genitori, degli educatori e degli insegnanti: anche queste ulteriori iniziative sono reperibili sul sito www.mondoinpace.it.

Fonte: Il Cittadino
Università dei Genitori a Palazzo Ducale
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento