Un bene confiscato alla mafia per gli ospiti dell’Opera Segno del Centro Storico
Un immobile in Via Canneto il Curto 25r
A seguito di una selezione pubblica, la Parrocchia di Santa Maria delle Vigne ha ricevuto in concessione d’uso a titolo gratuito un immobile sito in Via Canneto il Curto 25r.
La Parrocchia ha infatti ricevuto il punteggio più alto nell’ambito della relativa selezione aggiudicandosi così il bene, che è stato confiscato alla criminalità organizzata nell’ambito del sequestro Canfarotta (furono confiscati dal tribunale ben 115 beni, di cui 96 a Genova).
Relativamente all’utilizzo del locale, il progetto prevede il coinvolgimento attivo degli ospiti dell’accoglienza notturna di Posta Vecchia, Opera Segno del Congresso Eucaristico Nazionale ospitato a Genova a settembre 2016. “In particolare - ci racconta Franco, ospite di Posta Vecchia - il locale verrà impiegato per realizzare restauro di mobili, piccoli quadri, oggettistica e per lavori di bricolage. I lavori che saranno necessari per poter utilizzare l’immobile saranno eseguiti interamente da noi ospiti dell’Opera Segno. Ci auguriamo di poter avere accesso al più presto ai locali di Canneto così da poter inziare i lavori e dare il via alla nostra attività”.
L’accoglienza notturna di Posta Vecchia è nata come prima delle due Opere Segno del Congresso Eucaristico, destinata a persone senza fissa dimora.
La struttura è collegata all’accoglienza di San Francesco alla Chiappetta, recentemente avviata, che costituisce la seconda Opera Segno.
Relativamente a Posta Vecchia, la struttura necessita di volontari per la notte e per la preparazione della cena.
La richiesta è rivolta in particolare ai Vicariati del Centro e della Val Bisagno, che per vicinanza possono più comodamente prestare qui il proprio servizio.
Chi desidera diventare volontario dell’Opera Segno può rivolgersi alla Parrocchia delle Vigne.
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