Genova, città solidale
In città si moltiplicano le iniziative di sostegno alla popolazione ucraina
Accanto allo straordinario impegno di accoglienza e sostegno portato avanti in questi giorni dalla Diocesi di Genova, attraverso la Caritas, a sostegno della popolazione ucraina, in città non sono macate le azioni concrete di solidarietà messe in campo dalle istituzioni locali e da alcuni enti.
La risposta dei genovesi è stata straordinaria, sia per quanto riguarda la disponibilità all’accoglienza, sia per le donazioni e la raccolta di cibo e indumenti.
Ecco come si sono attivati le istituzioni e i principali enti sul territorio.
COMUNE DI GENOVA
Il Comune di Genova ha attivato, dal proprio sito internet, il sistema di donazione online per la popolazione civile in fuga dall’Ucraina. La donazione, tramite il sistema PagoPA, può essere effettuata collegandosi al link https://smart.comune.genova.it/donazioni-ucraina (nella sezione in evidenza del sito del Comune di Genova). Continua la raccolta di generi di prima necessità nell’hub allestito dai volontari della Protezione civile del Comune di Genova nella palazzina ex Q8 alla Foce.
Per informazioni sui beni da poter donare e su come donarli:
tel. 800.177797 - emergenzaucraina@comune.genova.it.
REGIONE LIGURIA
È aperto il nuovo conto corrente di solidarietà attivato da Regione Liguria presso Banca Carige per raccogliere offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che arriveranno in Liguria. Il conto corrente è il numero 29123/80, Iban IT 94O0617501406000002912380.
OSPEDALE GASLINI
L’Istituto Pediatrico Giannina Gaslini è pronto a offrire le proprie cure ai bambini ucraini, attraverso diverse forme di collaborazione con gli enti nazionali ed internazionali preposti alla gestione dell'emergenza dovuta alla guerra in atto.
L'Istituto Gaslini metterà a disposizione una sua equipe di scouting pediatrica e due equipe di Trasporto pediatrico, completamente equipaggiate, in grado di gestire il trasporto in contemporanea di due pazienti ventilati ciascuna.
In prima battuta, all'interno di una operazione umanitaria coordinata dall'Agenzia Regionale per l'Emergenza-Urgenza (Areu) di Regione Lombardia, il direttore della UOC Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica del Gaslini Andrea Moscatelli, è partito la scorsa settimana per la Polonia, per una prima valutazione e il trasporto in Italia dei piccoli pazienti che non possono essere curati nel loro Paese in questo momento.
Il Gaslini ha dato inoltre disponibilità a offrire farmaci e dispositivi per i bambini attraverso la Regione Liguria e la Protezione Civile.
BANCO ALIMENTARE
Banco Alimentare, come membro European Food Banks Federation - FEBA, si unisce alla campagna #AllTogether4Ukraine. Per donare: www.eurofoodbank.org/.
CROCE ROSSA GENOVA
Per sostenere la Croce Rossa in questa emergenza è possibile donare a dona.cri.it/emergenzaucraina. Per informazioni sui ricongiungimenti familiari o per comunicare disponibilità di accoglienza: genova@cri.it.
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