Da Amiu una "app" per il riciclo dei rifiuti
Per incentivare il sistema del riciclo e del riparo dei materiali
AMIU e il Comune di Genova hanno presentato in sala Giunta Nuova, alla presenza dell’assessore all’Ambiente, Matteo Campora e il direttore generale AMIU, Tiziana Merlino, una nuova ‘campagna prevenzione rifiuti e riuso’.
Si tratta di una serie di iniziative, parte del progetto europeo FORCE che vede come capofila il comune di Genova insieme ad altri soggetti, tra cui AMIU che promuove ‘buone pratiche’ legate alla trasformazione dei rifiuti in risorse.
Dichiara Matteo Campora, assessore all’ambiente del Comune: «Entro il 2030, dobbiamo ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclo e il riutilizzo, questo è l'obiettivo 12 dell'Agenda 2030. E dobbiamo dare oggi ai cittadini gli strumenti per spingere le loro azioni quotidiane sempre più in questo senso. Se riutilizzare è facile, avremo più cittadini che collaborano».
Nei prossimi mesi AMIU sarà impegnata su tre azioni ‘green’: si comincia con “Refresh”, una web-APP (mettere il link https://refresh.amiu.genova.it) rivolta ai cittadini per rendere facilmente usufruibile il sistema del riuso e del riparo a Genova.
L'utente potrà scegliere tramite una mappa se donare i suoi oggetti ad una associazione no-profit oppure venderli, imparare a restaurarli o portarli a riparare.
La APP che è gratuita e aperta a tutti coloro che vogliono iscrivere la propria attività di riuso e riparo e alle organizzazioni che desiderano ricevere beni in donazione dai cittadini.
Per iscriversi è sufficiente compilare il form sul sito https://refresh.amiu.genova.it/. Le attività continuano, poi, con l’apertura, dai primi mesi del 2020, di alcune “Fabbriche del riuso e del riparo”, a cui si unirà anche l’ex mercato comunale di via Bologna.
Si tratta di luoghi dove i cittadini potranno portare i loro mobili e oggetti per donarli oppure farli riparare.
Il primo ad aprire sarà il Centro del Riuso di Coronata, gestito dall'associazione “Amici di Coronata”, a cui seguiranno altre due aperture in centro storico, una delle quale ospiterà le attività di Labter, il centro di educazione ambientale del Comune, che era ospitato a palazzo Verde, in via del Molo.
Anche l'ex Mercato di Via Bologna una volta completati i lavori (previsti due anni) entrerà a far parte della rete di Centri del Riuso. «Uno degli obiettivi del progetto è infatti ridurre e prevenire la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, il riutilizzo e il riciclo. Meno ingombranti per le strade significano meno costi per la comunità» aggiunge Tiziana Merlino, direttore generale AMIU.
Altra iniziativa è quella della Green Factory nel contesto del Parco del Ponte, infatti AMIU ha concordato con il Comune l’inserimento di una struttura, sulla sponda est del Polcevera, a compensazione degli spazi perduti con il crollo del Morandi.
Un complesso che sarà centro del riuso e riparo e luogo di incontro, di lavoro e per il tempo libero con servizi bar e ristorazione.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento