Museo Diocesano, le condizioni della riapertura

La Liguria torna in zona gialla; possono riaprire i musei e le mostre anche se le difficoltà continuano, specialmente per le realtà non statali che devono fare i conti con la riorganizzazione del personale e delle iniziative in un lasso temporale molto breve, con tutte le valutazioni economiche del caso e il timore di dove richiudere magari dopo poche settimane. Il Museo Diocesano ha deciso di non aprire questa settimana gli spazi espositivi per poter valutare al meglio le condizioni della ‘ripartenza’ e riorganizzare personale, spazi e attività, per poter accogliere al meglio i visitatori.
La più grande incognita, infatti, è l’instabilità ovvero la mancanza di sicurezza circa i tempi in cui realmente si può restare aperti visto che il passo tra la zona gialla e quella arancione è molto breve. La programmazione per realtà private come il Museo Diocesano è fondamentale - ne è convinta il conservatore dott.ssa Paola Martini, che auspicherebbe una chiusura effettiva dei musei soltanto in zona rossa: “Nonostante queste difficoltà, il Museo non ha mai smesso di lavorare e di pensare al futuro: partono in questi giorni i lavori del grandioso Monumento Fieschi che restituiranno alla città un capolavoro della scultura trecentesca genovese e italiana.
Inoltre, il Museo è impegnato in progetti didattici con le scuole tra cui in particolare con il Liceo Classico Andrea Doria: nell'ambito del progetto "Arte/Educazione Civica" che rientra nella programmazione dei licei, è stato attivata una collaborazione con il Museo che coinvolgerà dieci classi dell'Istituto Scolastico attuando, dove è possibile, la modalità della DAD o la modalità in presenza per promuovere la conoscenza e la valorizzazione del suo patrimonio del territorio.
Una collaborazione possibile grazie all'impegno delle prof.sse Matilde Fassio e Lidia Manueli, coordinatrici del progetto. Infine, proseguono i progetti di restauro di opere del Museo che gli Amici del Museo Diocesano potranno seguire attraverso il sito, la pagina facebook e Instagram.
In attesa di riaprire e di rivedere nelle nostre sale un pubblico di visitatori che siamo ansiosi di incontrare di nuovo. Per questo vogliamo prenderci ancora qualche giorno per riorganizzarci e pensare a come lavorare al meglio nelle prossime settimane”.
Decisioni riguardo l’apertura del Museo Diocesano saranno comunque subito comunicate attraverso le pagine del nostro giornale, i siti internet e i nostri profili social.