Terzo webinar in preparazione alle Settimane sociali di Taranto
Interviene don Gianfranco Calabrese
Martedì 15 giugno, alle ore 20.45, sul canale Youtube del Tavolo Giustizia e Solidarietà, terzo webinar dedicato dalla Diocesi di Genova ai temi della prossima Settimana Sociale dei Cattolici (Taranto, 21/24 Ottobre). Al centro di questa terza tappa verso “Il pianeta che speriamo” (questo il titolo della Settimana) lo stretto legame tra evangelizzazione e salvaguardia del creato, perché la Speranza (e non l’ottimismo) per un pianeta vivibile e sostenibile è possibile solo se, come scrive Papa Francesco nella Laudato si’, manteniamo salda la relazione con Dio, con l’uomo e con la terra. Approfondirà la riflessione don Gianfranco Calabrese, Vicario Episcopale per l’annuncio del Vangelo e la missionarietà; a seguire, brevi interventi su “stili di vita” (proposte da una parrocchia che ha già intrapreso un percorso sulla Laudato si’), “giovani e futuro” (gruppo di giovani); “lavoro” (un imprenditore). Il webinar è promosso dall’Ufficio per la vita sociale e il lavoro e dal Tavolo Giustizia e Solidarietà.
La Settimana Sociale è una grande opportunità perché i cattolici riflettano sulla loro presenza testimoniante nella vita del paese. Non si tratta di un evento accademico né occasionale ma di un percorso che deve avere “un prima e un dopo”, come chiaramente espresso dall’Arcivescovo Marco Tasca in occasione del primo webinar dello scorso 23 aprile. Oggi più che mai i cattolici devono sentirsi chiamati a costruire una società più equa e sostenibile perché cambiare è necessario e possibile. È importante ed urgente che tutta la comunità cristiana sia coinvolta in questo tempo di preparazione, insieme, per un cammino che permetta ai credenti di sentirsi uniti ed impegnati nel cambiamento di mentalità personale e comunitario per portare nella società la luce dei valori cristiani. “Vivere la chiesa non può prescindere dal contrastare ciò che va contro la giustizia, la dignità umana, l’ambiente; è una lezione che abbiamo imparato da 2000 anni, dalle prime comunità che condividevano preghiera e cura degli altri - ha affermato l’Arcivescovo -. Occorre un impegno comune di dialogo con tutti anche al di fuori delle nostre comunità perché la salvaguardia del creato riguarda tutti e noi dobbiamo essere testimoni della creazione e prenderci cura di ogni uomo che è fatto ad immagine di Dio. Prepararsi alla Settimana Sociale significa riflettere, dialogare, pregare, dar vita a ‘comunità pensanti’ capaci di responsabilità.”
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