Il futuro è già oggi!

I giorni della primavera sono un tempo di risveglio anche per le comunità ecclesiali ed anticipano i frutti della mietitura estiva.

È innanzitutto nelle comunità parrocchiali che giungono a compimento i lunghi mesi della semina e della fatica educativa. La primavera è infatti il tempo in cui si constata quanto sia importante il cammino del catechismo, dell'associazionismo e della liturgia per la crescita personale e comunitaria che durante i lunghi e laboriosi mesi autunnali e invernali ha coinvolto bambini, ragazzi e giovani.

È soprattutto in questa stagione che migliaia di bambini ricevono la Prima Comunione e tanti ragazzi la Cresima. È questa stagione che vede giungere a compimento il cammino annuale del catechismo e l'azione formativa delle associazioni, dei movimenti e delle scuole d'ispirazione cristiana.

Incoraggiate dai frutti maturati, grazie alla paziente e generosa opera degli educatori, già ci si proietta verso i campi estivi e i grest che coinvolgono nella nostra diocesi migliaia di partecipanti. Le parrocchie restano il fondamento per educare alla vita cristiana, a sostegno delle famiglie, spesso in difficoltà per la trasmissione della fede; le scuole, le associazioni e i movimenti conservano un ruolo importante nell'opera di evangelizzazione e catechesi; ma è la diocesi che rimane il primo riferimento in cui far crescere e maturare pienamente l'appartenenza dei ragazzi e dei giovani alla vita ecclesiale.

Decisivo a questo proposito rimane l'impegno di sostenere ragazzi e giovani in un cammino che sia diocesano, cioè legato all’insegnamento dei Pastori.

Nelle pagine che seguono, ricche di volti giovani e gioiosi, sono visibili l’opera e il merito di quanti, insieme agli operatori della Pastorale Giovanile Diocesana, formano le nuove generazioni alla vita cristiana.

*Direttore

Il Cittadino