Anche nella Diocesi di Genova è iniziato il cammino sinodale
A Multedo l'incontro dei referenti per il Sinodo - In San Lorenzo l'avvio dell'Anno Pastorale - GUARDA I VIDEO
Anche la Diocesi di Genova ha iniziato, sabato 16 e domenica 17 ottobre, il cammino sinodale, in adesione con il percorso proposto da Papa Francesco “Per una Chiesa sinodale: Comunione, partecipazione e missione”.
Il Sinodo che si è avviato per tutta la Chiesa universale, si svilupperà per il prossimo quinquennio, secondo alcune tappe: la fase di avvio e sensibilizzazione a livello diocesano (fino all’ultima domenica del Tempo liturgico per annum); la fase narrativa (fino a maggio 2023); la fase sapienziale (da giugno 2023 a maggio 2024); la fase profetica (da giugno 2024 a maggio 2025); la fase di ricezione (2025-2030).
Si comincia dunque con il biennio dedicato all’ascolto “dal basso”, ossia un ascolto che sappia coinvolgere il maggior numero possibile di persone, con attenzione specifica alle periferie, agli emarginati, a chi è lontano dalla Chiesa.
Per far questo, in sintonia con quanto indicato dalla Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, è nata in Diocesi una apposita equipe, guidata da don Gianni Grondona, Vicario episcopale per la Sinodalità, con il compito di individuare il cammino diocesano e gli strumenti per realizzarlo.
Da qui l’invito ai parroci, alle associazioni, ai movimenti e alle famiglie religiose, di indicare dei referenti con il compito di annunciare il cammino sinodale nelle parrocchie e nei gruppi di riferimento.
E con l’incontro dei referenti, ben 300, è iniziato sabato 16 ottobre il cammino sinodale della Diocesi.
L’incontro, ospitato nell’ex stabilimento Postel a Multedo), ha costituito anche la prima occasione di ritrovo con il Vescovo dopo i lunghi mesi della pandemia.
Don Gianni Grondona e l’equipe diocesana hanno accolto tutti i referenti, cui è stato consegnato un sussidio contenente il Documento preparatorio e il vademecum per il Sinodo, e una informativa sul cammino che va ad iniziare.
La lettura del brano degli Atti degli Apostoli (Capitolo 10) relativa all’incontro fra Pietro e Cornelio (comune al percorso sinodale di tutta la Chiesa), commentata dall’Arcivescovo, ha aiutato i referenti a meglio comprendere il vero significato del Sinodo (ASCOLTA L'AUDIO DELLA RIFLESSIONE DI MONS. MARCO TASCA).
Al termine della catechesi dell'Arcivescovo, Angela Testi, dell’Equipe, ha spiegato a tutti i convocati in che cosa consiste questo cammino, che fa capo al referente diocesano, don Gianni Grondona, e poi ai referenti locali, che saranno i primi attori di questa fase iniziale, destinata a concludersi entro la prima domenica di Avvento.
Si apre ora la fase della loro preparazione e formazione, in unione con l’Equipe diocesana, attraverso incontri nei Vicariati, che si svilupperanno fino a domenica 28 novembre (I di Avvento).
Al termine di questa fase formativa, ai referenti spetta il compito di realizzare, a livello locale, attività di consultazione e ascolto sui dieci temi che sono stati proposti nel documento preparatorio del Sinodo (https://www.synod.va/it/news/documento-preparatorio.html), e che sono dunque comuni a tutta la Chiesa universale.
I referenti, formando sinergie con le altre parrocchie e le realtà del proprio vicariato, promuoveranno momenti di ascolto sia in parrocchia che fuori (scuole, associazioni, enti, ma anche con persone “fuori” dall’ambiente ecclesiale) su alcune delle tematiche proposte, anche avvalendosi del sostegno di interventi esterni, e cercando il più possibile di arrivare capillarmente sul territorio.
Da questa fase di ascolto, che si concluderà ad aprile 2022, ogni Chiesa particolare dovrà produrre una sintesi finale, che andrà a costituire il suo contributo al percorso della Chiesa universale.
Mons. Tasca ha consegnato ad un rappresentante per ciascuna delle sette zone della Diocesi le icone del Sinodo e i materiali utili da portare nelle parrocchie e nelle associazioni.
Guarda il video dell'incontro dei referenti per il Sinodo
Domenica 17 ottobre si è aperto l’anno pastorale della diocesi e il cammino sinodale in Cattedrale con la recita del Vespro presieduto da Mons. Marco Doldi, Vicario Generale.
L’Arcivescovo, che la mattina era a Roma per partecipare all’ordinazione episcopale di Mons. Guido Marini, è arrivato per la seconda parte dell’incontro ovvero la consegna dei mandati ai rappresentanti delle varie zone dei catechisti, dei ministri straordinari della comunione e degli educatori.
L’avvio del cammino sinodale e dell’anno pastorale è stato dato significativamente nel giorno della solennità di N.S. della Pietà e del Soccorso, la ‘Madonna della Cattedrale’, a cui i genovesi si rivolgono con fiduciosa preghiera per esprimere gratitudine e per chiedere grazie.
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