Verso il Giubileo 2025

Con la Domenica della Parola di Dio, il 21 gennaio 2024, si apre ufficialmente l'Anno della Preghiera, in preparazione al Giubileo 2025. Per volontà di Francesco, il 2024 sarà dedicato, da tutte le Diocesi del mondo, alla riscoperta della centralità della preghiera.

Nella lettera per il Giubileo 2025 inviata a Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione, lo scorso 11 febbraio 2022, il Pontefice invitava a preparare l'Anno Santo "con fede intensa, speranza viva e carità operosa". 

"In questo tempo di preparazione - scriveva il Papa - fin da ora mi rallegra pensare che si potrà dedicare l’anno precedente l’evento giubilare, il 2024, a una grande “sinfonia” di preghiera. Anzitutto per recuperare il desiderio di stare alla presenza del Signore, ascoltarlo e adorarlo. Preghiera, inoltre, per ringraziare Dio dei tanti doni del suo amore per noi e lodare la sua opera nella creazione, che impegna tutti al rispetto e all’azione concreta e responsabile per la sua salvaguardia. Preghiera come voce “del cuore solo e dell’anima sola” (cfr At 4,32), che si traduce nella solidarietà e nella condivisione del pane quotidiano. Preghiera che permette ad ogni uomo e donna di questo mondo di rivolgersi all’unico Dio, per esprimergli quanto è riposto nel segreto del cuore. Preghiera come via maestra verso la santità, che conduce a vivere la contemplazione anche in mezzo all’azione. Insomma, un intenso anno di preghiera, in cui i cuori si aprano a ricevere l’abbondanza della grazia, facendo del 'Padre nostro', l’orazione che Gesù ci ha insegnato, il programma di vita di ogni suo discepolo".

Il Giubileo 2025, dice ancora il Papa nella Lettera, potrà favorire la composizione di un clima di speranza e fiducia venuto meno dopo la pandemia da Covid 19 e ultimamente minato dalla crisi delle guerre, e per questo ha scelto il motto "Pellegrini di speranza".

Inoltre Francesco ha indicato nelle quattro Costituzioni del Concilio Ecumenico Vaticano II, unite al magistero di questi decenni, la guida del "popolo santo di Dio, affinché progredisca nella missione di portare a tutti il gioioso annuncio del Vangelo". Per questo, il Dicastero per l'Evangelizzazione ha predisposto i "Quaderni del Concilio", volumetti che in linguaggio semplice e diretto presentano al lettore il Concilio Vaticano II. 

In attesa della pubblicazione della Bolla di indizione, prevista per il 9 maggio 2024, è già stato diffuso il calendario generale: si comincia il 24 dicembre 2024 con l'apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro (vedi in allegato il programma completo). Questo calendario presenta unicamente le date dei cosiddetti "grandi eventi", tralasciando necessariamente tutte le manifestazioni giubilari che coinvolgeranno le Diocesi, le parrocchi, le associazioni e i singoli.

Sul sito del Giubileo 2025 sono già disponibili le prime informazioni per i pellegrini, con la definizione dei cammini giubilari a Roma, le chiese giubilari, la carta del pellegrino e la possibilità di diventare Volontario del Giubileo. 

La Diocesi di Genova ha costituito un'apposita Commissione per il Giubileo, presieduta da Mons. Gianluigi Ganabano, che coordinerà la partecipazione degli eventi a Roma e organizzerà alcuni appuntamenti diocesani.

Foto Siciliani-Gennari/SIR