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In libreria - Storia di un successo. Sport, scuola e società

Nel volume del sociologo genovese Mario Salisci un focus sull'integrazione fra scuola e sport

In libreria - Storia di un successo. Sport, scuola e società

‘Storia di un successo. Sport scuola e società’ è il nuovo libro del sociologo Mario Salisci: un approfondimento per una scuola più stimolante in cui sia possibile un’integrazione tra scuola e sport che porti alla realizzazione piena di ogni studente.

Si parte dall’esperienza dei licei sportivi che sono una realtà innovativa e molto ‘desiderata’ dai ragazzi, uno dei percorsi formativi di maggior successo a livello nazionale.

Un volume per approfondire una tematica di carattere educativo attuale, per sfatare qualche luogo comune ed evidenziare un dato fondamentale che viene definito il ‘paradosso dello studente atleta’: i ragazzi che praticano sport a livello agonistico sono anche quelli che hanno un migliore rendimento scolastico. Segnale che tra scuola e sport non deve esserci contrapposizione, anzi: per i ragazzi praticare sport organizzandosi, gestendo tempo e stress, è un valore aggiunto.

A livello nazionale, i licei sportivi sono nati uno per provincia, con circa 115 istituti,proprio per evitare il fenomeno di una scuola che esclude lo sport, con tassi di partecipazione sportiva davvero preoccupanti, il più basso in Europa, con conseguenze anche patologiche diffuse come l’obesità infantile.

Oggi le scuole in tutta Italia sono 310, tra statali e paritarie, per un totale di40000 allievi. Un percorso formativo cherispetto a un liceo tradizionale (non include il latino e la storia dell’arte) non fa assolutamente sconti.

In che modo davvero la scuola e lo sport possono collaborare per il loro bene e perché il loro percorso educativo sia armonico? Secondo l’autore del volume Mario Salisci la ricetta è la formazione di istruttori e allenatori che devono essere preparati oltre che dal punto di vista tecnico anche da quello pedagogico, a volte psicologico e affettivo e non è facile.

L’Ufficio Scolastico Regionale e il Coni ad esempio sono realtà che insieme possono lavorare bene in questo sensoequalcosa si era già iniziato a fare, ma anche la pandemia non ha aiutato.

“Lo sport si dovrebbe fare a scuola e attraverso la scuola, anche a livello agonistico - è il pensiero dell’autore -. La vera sfida sarebbe quella di creare dei centri sportivi integrati e di erogare un servizio pubblico che alleggerirebbe molto le famiglie costrette in effetti a rincorse assurde di spazi e tempi.

Per questo realtà come quella dei licei sportivi sono fondamentali, ed è necessario lavorare ancora intorno alla loro organizzazione e al loro percorso formativo perché sia sempre più innovativo”.

Molti altri spunti possono essere raccolti attraverso il volume ‘Storia di un successo.Sport scuola e società’, che è disponibile in libreria e sulle piattaforme digitali.

Mario Salisci, Storia diun successo. Sport, scuola e società, Centro Leonardo Education Srls

Fonte: Il Cittadino
In libreria - Storia di un successo. Sport, scuola e società
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