Anniversario Fosse Ardeatine: dal Presidente Mattarella l'invito all'unità come nel dopoguerra

In occasione del 76° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha riflettuto sull’atrocità di un evento che fu il “frutto della volontà di sopraffazione e del razzismo”, e sull’importanza della memoria, della pace e della solidarietà. “Quest’anno, con grande rammarico, non sarà possibile incontrarsi, nel giorno del 76° anniversario, al Mausoleo delle Fosse Ardeatine per ascoltare, insieme alle loro famiglie e con sempre uguale commozione, i nomi dei martiri”; “Desidero, con la medesima intensità manifestata nella cerimonia annuale, esprimere loro affetto, vicinanza e ricordo”, ha detto Mattarella.

“La libertà e la democrazia – ammonisce – sono state conquistate con il sangue di molti per evitare che ne fosse sparso ancora in futuro. Al termine di quegli anni terribili, segnati dalla dittatura e dalla guerra, l’unità del popolo italiano consentì la rinascita morale, civile, economica, sociale della nostra Nazione”. “La stessa unità – conclude il presidente – che ci è richiesta, oggi, in un momento difficile per l’intera comunità”.

(foto Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)