Passaporto dei Presepi, la premiazione dei vincitori
Don Calabrese: «Il Passaporto dei Presepi è solo una delle tante iniziative che vedono lavorare in sinergia la Diocesi e il Comune di Genova»

La manifestazione “Passaporto dei presepi”, edizione 2024 ha chiuso la scorsa domenica 15 febbraio a Palazzo Ducale con un grande evento nella Sala del Maggior Consiglio, a cui hanno partecipato tantissimi cittadini genovesi.
Ad aprire la festa, il corteo storico, composto da oltre 50 figuranti di gruppi storici cittadini e caratterizzato da abiti ispirati alle statuine presepiali del Maragliano, che ha sfilato da piazza Matteotti a piazza de Ferrari, per poi salire a Palazzo Ducale e comporre un grande presepe vivente, simbolo della tradizione e della storia genovese.
Nel salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale si sono alternati momenti di approfondimento e musicali sulla storia e la cultura del presepe, con letture a cura di Pietro Fabbri, attore del Teatro della Tosse, e brani del Coro Monte Cauriol.
Davanti ad un pubblico sensibile e interessato è stata anche raccontata la storia di don Roberto Fiscer, parroco della Santissima Annunziata del Chiappeto a Borgoratti, a cui proprio recentemente è stata dedicata una statuetta del presepe a Napoli, caratterizzata da berretto, cuffie e dalla console di Radio Fra le Note, fondata proprio da don Roberto con l'obiettivo di coinvolgere i ragazzi dell'oratorio e diventata nel 2018 associazione di promozione sociale accreditata presso l'ospedale pediatrico Gaslini.
Durante la cerimonia sono stati presentati, attraverso un collage di video fotografici, i 74 presepi che hanno partecipato all’edizione del Passaporto 2024 e i cittadini che hanno partecipato ai percorsi, con scheda alla mano, hanno ricevuto premi e riconoscimenti.
«In questa giornata riconosciamo il grande impegno di tanti che con dedizione e costanza realizzano i presepi nelle parrocchie della nostra città», ha detto don Gianfranco Calabrese, Vicario Episcopale per l’Annuncio del Vangelo. «Il Passaporto dei Presepi è uno straordinario incentivo a visitare le tante rappresentazioni della Natività, allestite con fantasia.
Il presepe per i Cristiani è il cuore del Natale. Allestire la natività in tanti luoghi della nostra città permette di vedere rappresentato visivamente il senso profondo di questa festa.
Il Passaporto dei Presepi è solo una delle tante iniziative che vedono lavorare in sinergia la Diocesi e il Comune di Genova. Soprattutto in questo anno del Giubileo ci saranno tante occasioni per continuare e rinsaldare questa collaborazione a favore della Città».
Foto: www.comune.genova.it
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