In Italia e nel mondo
Incidente ferroviario di Brandizzo – Le dichiarazioni del Presidente Mattarella e di Mons. Repole
Sono in corso le indagini relative all’incidente ferroviario di Brandizzo, che ha causato la morte di cinque operai al lavoro sulla linea ferroviaria fra Torino e Milano, travolti da un treno in corsa. La dinamica non è ancora chiara; le indagini sono affidate alla Procura di Ivrea.
Nelle ore successive all’incidente, avvenuto questa notte, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, impegnato in una visita a Torre Pellice, ha ricordato le vittime dell’incidente, cinque operai di età compresa fra i 22 e i 52 anni, e ha osservato che le morti sul lavoro sono “un oltraggio ai principi della convivenza”.
Mons. Roberto Repole, Arcivescovo di Torino e Susa, ha dichiarato di essere “profondamente turbato dalla tragedia che ha cancellato 5 vite a Brandizzo nell’incidente ferroviario di questa notte, gettando nella disperazione cinque famiglie, gli amici, la popolazione”. ““Prego per i famigliari delle vittime, vorrei che sapessero che il vescovo e la Chiesa torinese sono con loro, soffrono con loro in queste ore così dure. Penso allo strazio dell’uomo che conduceva la locomotiva, una tragedia nella tragedia, e mi domando come sia possibile che incidenti sul lavoro, anche così gravi, continuino a ripetersi in Italia tutti i giorni (450 morti nei primi 6 mesi del 2023) senza che la sicurezza dei cantieri dia prova di miglioramento”.