"Sub tutela Dei", inaugurata la mostra dedicata a Rosario Livatino
Mons. Marco Tasca: «Una figura da avere sempre presente e da tenere nel cuore»
Questa mattina a Palazzo di Giustizia Mons. Marco Tasca ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della mostra “Sub tutela Dei”, dedicata a Rosario Livatino, il giudice ragazzino assassinato dalla mafia ad Agrigento nel 1990.La mostra, allestita al quinto piano, è costituita da una serie di pannelli espositivi che ripercorrono la vita di Livatino, dalla nascita fino alla tragica fine per mano della mafia a soli 38 anni. Le immagini restituiscono tutto l'impegno del suo essere magistrato, la professionalità, la lotta alla mafia che gli è costata prematuramente la vita.Livatino è stato proclamato Beato il 9 maggio 2021; la cerimonia si è svolta nella Cattedrale di Agrigento.
L’Arcivescovo ha ricordato brevemente la figura di Livatino: «Nel motto Sub tutela Dei, sotto il quale il magistrato si era posto, c’è la consapevolezza di chi non si sente solo, e avverte la presenza del Signore che lo accompagna nella vita. Dobbiamo ringraziare per queste figure che il Signore ci regala, esempi da avere sempre presenti e da tenere nel cuore».
Elisabetta Vidali, Presidente della Corte d'Appello, ha definito Livatino «Un esempio per tutti, un testimone di fede e rettitudine che si è immolato per la causa della giustizia».
La mostra Sub tutela Dei, che rimarrà allestita nell'Atrio della Corte d'Assise fino al 26 gennaio, sarà visitata dal oltre 1.000 studenti delle scuole genovesi, che hanno aderito a questa iniziativa e hanno già prenotato la propria visita.
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