Maltempo: Liguria in ginocchio
Registrati danni devastati in tutta la Liguria, commercianti e cittadini costretti a ricominciare.
Ancora il maltempo si abbatte su Genova, ormai una costante degli ultimi anni che vede la Superba colpita tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Dal 2011 ad oggi la città ha riscontrato diversi problemi causati dalla cattiva manutenzione dei bacini idrici, della poca o quasi carente curanza delle strade provinciali e la totale inadeguatezza dei sistemi di sicurezza e di emergenza.
Tra il 28 e il 30 ottobre il territorio ligure ha subito gravissimi danni causati da pioggia e vento, che hanno portato alla quasi totale distruzione del porto di Rapallo, a diversi disagi tra Santa Margherita e Portofino e a gravissimi danni alla passeggiata di Nervi.
Questi i danni più eclatanti, ma tutta la costa ligure ha subito danni che hanno provocato diversi disagi. Scuole chiuse il 29/10 e il 30/10, importante la tutela dei ragazzi.
Ad Albisola la tragedia, una donna ha perso la vita nella notte a causa di materiale che si sono staccati da un tetto. Gli aggiornamenti sono comunque sempre più drammatici, perché vedono diverse istituzioni liguri come il locale “Covo di Nord Est” completamente distrutto e diverse imbarcazioni attraccate al molo ligure che completamente devastate dalla corrente.
Virale il video che gira nel web riguardo la caduta della diga di Rapallo e la strage degli yacht.
I dati registrano onde alte fino a 10 metri e raffiche di vento 150 km/h. Nel Levante ligure resta l’allerta rossa fino alle ore 15 del 30 ottobre.
Nel frattempo per il settore della pesca ligure e della mitilicoltura locale sono letteralmente in ginocchio. Coldiretti Liguria stima già diverse centinaia di migliaia di euro di danni. La piccola pesca da levante a ponente ha già perso numerose imbarcazioni. A Paraggi la furia dell’acqua ha portato via la strada carrozzabile rendendo impossibili gli spostamenti e isolando la zona di Portofino.
La speranza è che le cose possano migliorare e nei prossimi giorni possano già partire le operazioni di recupero e ristrutturazione dei danni causati dal maltempo.
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