Cultura
Museo alla Certosa di San Bartolomeo di Rivarolo, apertura al pubblico

Ha riaperto ieri il Museo alla Certosa di San Bartolomeo a Rivarolo dopo i lavori di restauro realizzati dalla Direzioni Lavori Pubblici del Comune di Genova.
Dopo l’alluvione 2014, che causò al crollo di una parte del loggiato, sono stati eseguiti interventi sul complesso e anche sul chiostro. In particolare, è stata ripristinata la configurazione originale del chiostro medievale della Certosa recuperandone sia i materiali sia il funzionamento strutturale grazie a tecniche di intervento poco invasive e rispondenti ai criteri conservativi messi a fuoco con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la Provincia della Spezia. Lavori anche sul giardino, riqualificato recuperando le aiuole, i percorsi e il pozzo centrale.
L’intervento ha ricostruito anche una cella dei padri certosini con l’orto adiacente, allestito come spazio a uso pubblico integrato con la cella e con il cinquecentesco loggiato superiore del chiostro.
Il complesso ospiterà una nuova struttura museale genovese: il MUCE – Museo Certosa di Genova – Territorio, Storie, Culture che custodirà testimonianze materiali e immateriali del territorio della Val Polcevera e del genovesato, tra le quali la fornace per ceramica di età romano-imperiale, scoperta nel 2022 nel corso dei lavori di scavo per la realizzazione della nuova stazione della metropolitana Brin-Canepari in piazzale Palli, dove sono state rinvenute tracce di un insediamento produttivo.
Da maggio a settembre, il museo è visitabile dal lunedì alla domenica su appuntamento per un minimo di 10 persone.
Da ottobre a dicembre la struttura museale è aperta il venerdì e il sabato dalle ore 14 alle 17, domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.
È visitabile dal lunedì al giovedì su appuntamento per un minimo di 10 persone.
Info e prenotazioni su: museidigenova.it.